martedì 22 settembre 2015

Semafori laser, irregolari per il Ministero

I nuovi semafori laser, che rilevano la velocità dei veicoli in arrivo, sono irregolari e dovranno essere tenuti spenti dalle amministrazioni comunali fino all’emanazione del regolamento attuativo, che deve stabilirne i criteri per il funzionamento e l’omologazione, come previsto dalla legge n. 120/2010 che li ha introdotti. Lo sostiene il Ministero dei Trasporti, nel parere n. 3805/2015, in cui sottolinea l’attuale irregolarità del loro utilizzo. Di conseguenza, sono da considerarsi nulle, tutte le multe irrogate.

giovedì 17 settembre 2015

Stop alle polizze vita vessatorie

Nella sentenza n. 17024/2015, la Corte di Cassazione ha dichiarato che un consumatore non può essere obbligato a comunicare mediante lo specifico modulo assicurativo, poiché ciò viola il principio della libertà di forma. Il beneficiario poi, non deve necessariamente inoltrare la sua richiesta all’ufficio competente interno della compagnia assicuratrice, che non ha più il diritto di chiedere la cartella clinica. Infatti il beneficiario deve soltanto comprovare la morte dell’assicurato, mentre la prova di un’eventuale esclusione della copertura resta in capo alla compagnia. Inoltre, non è possibile richiedere il testamento o la dichiarazione di eredità, non essendoci alcun legame con il diritto alla riscossione del capitale. Infine non si è tenuti a consegnare l’originale della polizza, poichè l'assicurazione riesce comunque ad identificare il beneficiario. Tali clausole sono state quindi dichiarate nulle, dal momento che imponevano formalistici ostacoli al pagamento dell’indennizzo. 

domenica 6 settembre 2015

Sos rifugiati in casa

L'articolo 7 del Decreto legislativo n. 286/98 stabilisce che chiunque ospita uno straniero o apolide, ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobili posti nel territorio dello Stato, è tenuto a darne comunicazione scritta, entro quarantotto ore, all'autorità locale di pubblica sicurezza. 
A Parma, è possibile offrire la  disponibilità di un alloggio alla Prefettura, oppure partecipare ai progetti di ospitalità in famiglia, attivati dall'associazione Ciac Onlus, con sede in viale Toscanini n. 2/a.

lunedì 3 agosto 2015

Alimentari: pronto il kit anticontraffazione

Dal Ministero dello Sviluppo economico arriva il “kit anticontraffazione” per scegliere gli alimenti originali, nel rispetto di quattro requisiti imprescindibili: provenienza, sicurezza, tracciabilità, salute e gusto. In occasione di Expo è stata infatti realizzata una guida insieme alle associazioni dei consumatori, che contiene avvertenze e recapiti utili per evitare di comprare alimenti contraffatti, disponibile all'indirizzo www.uibm.gov.it 

venerdì 24 luglio 2015

Anatocismo vietato dal 1° gennaio 2014


La Banca d'Italia ha pubblicato il provvedimento che modifica le disposizioni in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti”. Il nuovo provvedimento dell’Autorità di vigilanza elimina ogni riferimento alla capitalizzazione degli interessi anche nei modelli dei fogli informativi dei contratti di conto corrente. Pertanto, dal 1° gennaio 2014 è vietata ogni forma di anatocismo e di capitalizzazione degli interessi.
L'associazione rimane quindi a disposizione di coloro che vogliono ottenere la restituzione degli interessi anatocistici applicati sul conto corrente andato in rosso oppure sul fido o scoperto di conto.

venerdì 10 luglio 2015

Inceneritore: stop all'ampliamento

Intesa tra la Regione Emilia Romagna e le multiutility Iren ed Hera sullo stop all’ampliamento degli inceneritori di Parma e Forlì.  Il giorno prima della manifestazione nazionale indetta a Parma, la Regione comunica di aver raggiunto l’accordo “per limitare l’utilizzo degli impianti dimensionati per assicurare esclusivamente l’autosufficienza regionale, secondo le esigenze dei rispettivi ambiti territoriali di gestione”.
Questa notizia si affianca all’approvazione della legge di iniziativa popolare sulla corretta gestione dei rifiuti, promossa da Legambiente assieme ad altre associazioni ambientaliste ed oltre 60 comuni delle regione. Due risultati incoraggianti, che premiano l’impegno e la mobilitazione dal basso di associazioni, enti e cittadini.

domenica 5 luglio 2015

Vacanze a rischio: che fare?

Cosa deve fare chi ha prenotato un viaggio in Tunisia o Grecia? Innanzitutto consultare costantemente il sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it. Al momento il Ministero degli Esteri non sconsiglia di partire, ma raccomanda assoluta prudenza e di attenersi sempre alle indicazioni delle autorità locali. Per questo, chi vuole cancellare il viaggio, non può giustificare l’annullamento per causa di forza maggiore e recedere dal contratto senza penali. Se comunque la situazione dovesse peggiorare, il Codice del Turismo prevede la possibilità di usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo oppure di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore previa restituzione della differenza del prezzo, o in alternativa il rimborso entro 7 giorni lavorativi dalla data di cancellazione.
A chi poi decidesse di partire in ogni caso, consigliamo la registrazione della vacanza nella sezione Dove siamo nel Mondo, inviando un’e-mail all’indirizzo ambitalia.tunisi@esteri.it o ambasciata.atene@esteri.it, la disponibilità di denaro contante, oltre a una eventuale polizza assicurativa.
 

lunedì 22 giugno 2015

E' possibile cancellarsi da un sistema di informazioni creditizio?

In caso di mancato pagamento, la cancellazione della segnalazione in un sistema di informazioni creditizie (Sic), si può ottenere trascorsi 12 mesi per la morosità di 1 o 2 rate (o mensilità), 24 mesi per ritardi superiori oppure 36 mesi dalla scadenza del rapporto o dall'ultimo aggiornamento, qualora sussistano debiti non sanati. 
La cancellazione o eventuale rettifica dei dati in caso di errore è gratuita, quindi è bene diffidare delle società che richiedono compensi per eseguirla.

lunedì 8 giugno 2015

Attenti ai condomini morosi

L'amministratore di condominio, secondo il comma 9 dell'articolo 1129 del codice civile, è tenuto ad agire per la riscossione forzosa delle somme dovute dagli obbligati, entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio. Inoltre, deve comunicare i dati dei morosi ai creditori che ne facciano richiesta, per consentire la preventiva escussione da parte di questi ultimi. Se tuttavia, il debitore non adempie al pagamento delle spese comuni, gli altri condomini in regola, saranno costretti a saldare le quote mancanti, per evitare che i creditori si rivalgano su di loro.

lunedì 25 maggio 2015

Come separararsi da soli

In caso di separazione consensuale e divorzio congiunto, i coniugi possono inviare autonomamente al Sindaco del loro Comune di residenza, la dichiarazione di volersi separare o divorziare secondo le condizioni da loro concordate. I coniugi saranno poi convocati dall'Ufficiale dello Stato Civile entro un termine non inferiore a 30 giorni per la conferma dell'accordo. 
L'accordo non può contenere l'uso della casa coniugale, l'assegno di mantenimento ovvero qualunque altra utilità economica tra i coniugi dichiaranti, in quanto determinate valutazioni economiche e finanziarie non sono di competenza dell'Ufficiale di Stato Civile. Tale procedura inoltre non è applicabile in presenza di figli minori, maggiorenni incapaci perchè affetti da grave handicap o economicamente non autosufficienti.

 

domenica 17 maggio 2015

Dichiarazione dei redditi: chi paga l'errore?

Da quest'anno, gli intermediari abilitati sono responsabili per gli errori commessi nei controlli finalizzati all'apposizione del visto di conformità, attestante la corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione dei redditi rispetto alla documentazione fornita dal contribuente e alle disposizioni che disciplinano oneri deducibili, detrazioni, crediti d'imposta e ritenute d'acconto. Pertanto, in caso di visto infedele, i professionisti saranno tenuti oltre che al pagamento di imposte e interessi anche alle sanzioni, salvo che non si accerti la condotta dolosa o colposa del cittadino.

lunedì 11 maggio 2015

Assegno di natalità: al via le domande

Da oggi sarà possibile presentare le domande per fruire dell’assegno di natalità (il cosiddetto “bonus bebè”) per ogni figlio nato o adottato tra il 1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017. Con la circolare 93 dell’8 maggio 2015 l’Inps ha fornito tutte istruzioni operative e tecniche per questa prestazione. 
La domanda può essere presentata da uno dei genitori che siano cittadini italiani o comunitari oppure cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno UE di lungo periodo. Al momento della domanda il richiedente deve essere residente in Italia e convivente con il figlio per il quale si chiede l’assegno. Condizione essenziale per accedere all’assegno è il possesso di un ISEE,  non superiore a 25.000 euro annui.
L’assegno decorre dalla data di nascita o di ingresso in famiglia ed è corrisposto in rate mensili di 80 euro dall’INPS fino al terzo anno di vita del bambino, oppure fino al terzo anno dall’ingresso in famiglia del figlio adottato o in affido preadottivo. 
Per i nuclei familiari in possesso di un ISEE non superiore a 7.000 euro annui, l’importo è corrisposto in rate mensili di 160 euro con le stesse decorrenze e durate.
La domanda per il riconoscimento della prestazione deve essere presentata all’INPS esclusivamente in via telematica, entro 90 giorni dalla nascita del bambino o dall’ingresso in famiglia a seguito di adozione o affidamento preadottivo.
In via transitoria, per le nascite o adozioni avvenute tra il 1° gennaio 2015 e il 27 aprile 2015, il termine di 90 giorni per la presentazione della domanda decorre dal 27 aprile. Pertanto, in questi casi, il termine di 90 giorni, utile per presentare tempestivamente la domanda di assegno, coincide con il 27 luglio 2015. Per le domande di assegno presentate invece oltre i 90 giorni – e per quelle interessate dal periodo transitorio, oltre il 27 luglio 2015 – l’assegno spetta a decorrere dalla data di presentazione della domanda.

lunedì 27 aprile 2015

Come evitare le telefonate indesiderate

Gli abbonati i cui nominativi e numeri siano in elenco, se non desiderano ricevere telefonate pubblicitarie, devono iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni. Il Registro è stato istituito con il d.P.R. 178/2010 e la sua gestione è stata affidata, dal Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni, alla Fondazione Ugo Bordoni. L'iscrizione è gratuita, ha durata indefinita e può essere revocata in qualsiasi momento.
Se nonostante l'iscrizione, si ricevono telefonate pubblicitarie, il cittadino può rivolgersi al Garante per la protezione dei dati personali. Prima di fare la segnalazione, è bene però verificare di non aver prestato il consenso al trattamento dei propri dati per finalità di telemarketing. 

In ogni caso. è importante sapere che:
• chi fa la telefonata pubblicitaria deve rendere visibile il numero chiamante;
• gli operatori, o i loro responsabili, al momento della chiamata, devono indicare con precisione agli interessati che i loro dati personali sono stati estratti dagli elenchi di abbonati, fornendo altresì le indicazioni utili all'eventuale iscrizione del contraente nel registro delle opposizioni.
A partire dall'entrata in funzione, nel febbraio 2011, del Registro delle opposizioni sono pervenute al Garante, da parte di abbonati iscritti al Registro, oltre 18mila segnalazioni.
Per ogni presunta violazione è stata avviata una specifica istruttoria preliminare e, nei casi in cui è stata accertata la violazione della privacy da parte delle società operanti nel settore del telemarketing, sono state contestate sanzioni che ammontano a circa 2.500.000 euro (dato aggiornato al 20 aprile 2015).

giovedì 16 aprile 2015

Estinzione anticipata finanziamenti: dovuti i rimborsi

In caso di estinzione anticipata del contratto di finanziamento, l'intermediario è tenuto a restituire le quote non maturate di tutte le commissioni e degli oneri di assicurazione, in applicazione del criterio proporzionale ratione temporis.
Pertanto, chi volesse calcolare le quote non dovute, per chiederne il rimborso, potrà contattare la nostra associazione.

mercoledì 1 aprile 2015

Etichettatura carni: attenti alle modifiche


Da oggi, 1° aprile 2015, l'etichettatura delle carni fresche di specie suina, ovocaprina e volatili in base al regolamento Ue n. 1337/2013, riporterà l'indicazione "Origine" solo se l’animale è nato, allevato e macellato in uno stesso Paese (ad esempio in Italia). In caso contrario si dichiarerà “Allevato in”, precisando il Paese dove è sostanzialmente avvenuto l'allevamento.
Si potrà ad esempio scrivere “Allevato in Italia” solo se l’animale:
-      viene macellato sopra i 6 mesi ed ha trascorso almeno gli ultimi 4 mesi in Italia;
-      è entrato in Italia con un peso inferiore ai 30 kg e viene macellato con un peso superiore ad 80 kg;
-     viene macellato ad un peso inferiore ad 80 kg ed ha trascorso l’intero periodo di allevamento in Italia.
La novità è importante per i consumatori ma l’etichettatura di suini, ovocaprini e volatili non può essere paragonata per trasparenza e completezza a quella della carne bovina, per la quale a prescindere dal periodo di allevamento o età dell’animale si dovrà sempre indicare dove l’animale è nato, sezionato e macellato.  
Manca infine una etichettatura specifica per la carne equina, il coniglio e gli insaccati.

lunedì 23 marzo 2015

Malati di Alzheimer: il ricovero non è gratuito

Nel DPCM 29 dicembre 2001 che definisce i Livelli Essenziali di Assistenza (L.E.A.), oltre che nell’articolo 49 della legge regionale dell’Emilia-Romagna n. 2/2003 (come modificato dall’art.49 della L.r. n. 24/2009) e nel recente DPCM 5 dicembre 2013 n. 159, è prevista la compartecipazione alla spesa da parte degli anziani non autosufficienti, per l'ospitalità nelle strutture residenziali, senza distinzione per patologia.

Pertanto, sulla base di tale normativa, la Regione Emilia-Romagna assicura la sola assistenza di natura prettamente sanitaria, in favore delle persone affette da Alzheimer, ospitate nelle strutture accreditate.


sabato 21 marzo 2015

Prestito vitalizio ipotecario diventa legge

I proprietari di casa con più di 60 anni, a corto di liquidità, potranno beneficiare di una forma di finanziamento bancario che trasforma la loro proprietà in un prestito, coperto dall’ipoteca sull’immobile.
Rispetto alla vendita della nuda proprietà, in cui il proprietario si riserva l'usufrutto, cioè il diritto di abitarci sino alla propria morte, il prestito vitalizio ipotecario offre il vantaggio di recuperare l'immobile dato in garanzia, all'estinzione del debito con la banca.

lunedì 16 marzo 2015

GIORNATA MONDIALE DEL CONSUMATORE



Oggi 16 marzo, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso la nostra sede di via Bizzozero n. 19 a Parma, in occasione della Giornata Mondiale del Consumatore, saremo gratuitamente a disposizione di coloro che vorranno ricevere informazioni in materia di recesso contrattuale o segnalare eventuali pratiche scorrette.

La Giornata del Consumatore, trae la sua origine da una dichiarazione del presidente John Kennedy, che il 15 marzo 1962 davanti al Congresso americano, precorrendo i tempi, enunciò i quattro diritti fondamentali dei consumatori: utilizzare prodotti sicuri, disporre di una completa informazione, scegliere liberamente ed essere ascoltati.

Quest'anno dedichiamo la giornata al tema dei contratti sottoscritti fuori dai locali commerciali, perchè aumentano le persone, specie anziane, che lamentano di essere state ingannate durante una vendita a domicilio. Infatti, capita sempre più spesso che agenti senza scrupoli, offrano risparmi inesistenti sul prezzo di beni e servizi, oppure invitino a ritirare un catalogo, dichiarando falsamente che non vi è alcun obbligo di acquisto, o ancora propongano prodotti di serie come su misura, quindi non restituibili. A questo scopo, il consiglio fondamentale è quello di non aprire la porta agli sconosciuti, soprattutto se in casa da soli, e comunque di non firmare, senza aver letto attentamente tutte le clausole”.

mercoledì 4 marzo 2015

Truffe a domicilio: non credete ai contratti gratis

 Di solito succede così: l'agente viene al vostro domicilio, convincendovi a sottoscrivere un semplice modulo, al fine di consegnare una tessera sconto e un catalogo pubblicitario, senza (a suo dire) alcun obbligo di acquisto. Dopo 14 giorni però, scaduto il termine di recesso, un secondo incaricato ripassa da casa vostra, informandovi che avete stipulato un contratto e che dovete pagare. Se vi è capitato, rivolgetevi subito ad una associazione consumatori e state soprattutto più attenti ad aprire la porta agli sconosciuti, perchè nessuno regala niente!.

venerdì 20 febbraio 2015

Truffa affitti: attenzione agli annunci on-line

Offrono su internet case anche ammobiliate a prezzi stracciati, ma si rivelano solo degli abili truffatori, che facendo spesso credere di essere professionisti impegnati per motivi di lavoro all'estero, invitano a trasmettere denaro tramite escrow, al fine di ottenere un deposito a garanzia dell'impegno assunto.
In realtà, questi sedicenti proprietari che corredano l'annuncio di tante foto e molte parole via chat, promettendo naturalmente di rientrare al più presto in Italia, per la stipula del contratto e la consegna delle chiavi, una volta effettuata la transazione, spariscono nel nulla, esattamente come le case.

domenica 8 febbraio 2015

Blackout elettrico: i rimborsi in bolletta

Le recenti nevicate che si sono abbattute sul nostro territorio, hanno determinato in diverse località, l'interruzione prolungata della fornitura elettrica. Per ovviare a tali disagi, dovuti a cause di forza maggiore, l’Autorità per l'energia elettrica e il gas, con delibera 198/11, ha istituito un fondo speciale, grazie al quale è possibile ricevere un indennizzo automatico.
I rimborsi vanno da un minimo di 30 euro, per interruzioni di almeno 8 ore, a un massimo di 300 euro per tre giorni di fermo, mentre se l'utenza non è domestica, gli indennizzi sono maggiori e variano in base alla potenza installata.
Gli indennizzi automatici sono erogati  in bolletta, decorsi 60 giorni dall'interruzione. In caso di mancato accredito, l'utente dovrà richiederli al proprio venditore.

martedì 3 febbraio 2015

Conti correnti: portabilità a costo zero

Le nuove norme contenute nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri relativo a "Misure urgenti per il settore bancario e gli investimenti", rendono più veloce e completamente gratuito il passaggio da un conto corrente a un altro. Infatti gli istituti bancari, devono operare il trasferimento entro termini  predefiniti e senza oneri. In caso di mancato rispetto delle regole, il cliente verrà risarcito in misura proporzionale al ritardo e alla disponibilità esistente sul conto di pagamento.
Ma come si fa a sapere se le spese addebitate dalla banca sono troppo elevate? Verificando l'ISC (indicatore sintetico di costo) del proprio conto, con quello di altri istituti.

sabato 31 gennaio 2015

Alluvionati: il rinnovo del ticket è automatico




Dopo la nostra segnalazione, l'Azienda sanitaria locale ci ha inviato una nota, nella quale precisa che per un errore interpretativo, non era stato disposto il rinnovo automatico del tesserino sanitario scaduto a dicembre dello scorso anno. Informiamo pertanto i cittadini alluvionati che, qualora avessero già richiesto l'esonero dal ticket per farmaci, visite ed esami, non sarà più necessario effettuare un ulteriore richiesta agli sportelli del Cup.

sabato 24 gennaio 2015

Più tutele per chi viaggia in autobus

Il Consiglio dell’Autorità di regolazione dei trasporti, ha approvato il Regolamento per la tutela dei passeggeri degli autobus. Attraverso un modulo di reclamo, ci si potrà quindi rivolgere all'Autorità, per denunciare condizioni contrattuali discriminatorie, ritardi e soppressioni o una carente informazione sui diritti di viaggio. I passeggeri che abbiano già presentato reclamo all’impresa di trasporto su autobus, potranno rivolgersi in seconda istanza – anche mediante associazioni rappresentative dei loro interessi – all’Autorità di regolazione dei trasporti, che avvierà un procedimento sanzionatorio, nel caso in cui riscontri il mancato rispetto degli obblighi imposti dal Regolamento 181/2011 dell’Unione Europea. Dopo le tutele apprestate nel trasporto aereo e ferroviario, mancano ora solo quelle per il trasporto via mare, al fine di assicurare a qualunque viaggiatore in Europa la stessa protezione.

sabato 17 gennaio 2015

Sfratti, un fondo per la morosità incolpevole

Il Governo ha creato anche per il 2015 un fondo per aiutare chi non riesce a pagare l’affitto ed evitargli in questo modo lo sfratto. A patto però, che la "morosità" sia incolpevole, cioè ci si trovi nell'impossibilità di provvedere al pagamento del canone, in ragione della perdita o della consistente riduzione della capacità reddituale. In particolare, rientra in tale categoria: chi è stato licenziato o ha subito una riduzione consistente dell’orario di lavoro, chi si trova in cassa integrazione, chi non ha avuto il rinnovo di un contratto a termine, chi ha cessato un’attività libero-professionale o chiuso un’impresa per causa di forza maggiore, chi ha subito una malattia grave, un infortunio o un decesso di un familiare, che ha provocato la riduzione del reddito oppure la necessità di affrontare una forte spesa sanitaria. Per l'accesso al Fondo servono poi altri requisiti, il cui possesso sarà verificato dai Comuni che ricevono la domanda. Un requisito preferenziale, consiste ad esempio nella presenza all’interno del nucleo familiare, di una persona invalida, minore o anziana.

venerdì 9 gennaio 2015

Consumatori: i provvedimenti della Legge di Stabilità

La Legge di Stabilità 2015, prolunga gli incentivi fiscali per i lavori di risanamento e ristrutturazione, ma aumenta anche l’IVA sul pellet. Infatti gli interventi di ristrutturazione degli immobili, anche nel corso del 2015, potranno beneficiare della detrazione fiscale dall’imposta sul reddito nella misura del 50%, così come rimarrà il bonus fiscale del 65% per i risanamenti energetici. Tuttavia, mentre da un lato si sostengono le spese per l'acquisto degli impianti di riscaldamento a biomassa, per cui resta invariata la detraibilità in 10 rate annuali di uguale importo, dall'altro aumenta l'IVA sul pellet che passerà dal 10% al 22%. Prosegue poi la detrazione anche per l'acquisto dei mobili ed elettrodomestici fino a 10.000 euro. Tra gli altri provvedimenti che riguardano il mondo dei consumi domestici, rimane invece invariato l'importo del canone Rai. Infine sul fronte delle entrate, accanto al bonus mensile di 80 euro per le retribuzioni fino a 26.000 euro annui, si introduce un ulteriore bonus di 80 euro anche per i nuovi nati o adottati, nel caso in cui il reddito Isee annuale non superi i 25.000 euro. Infine dal 1° marzo 2015, i dipendenti del settore privato potranno chiedere un acconto mensile del trattamento di fine rapporto: gli importi liquidati saranno assoggettati all’imposizione corrente.