Dopo settimane di consultazioni pubbliche sullo stato di attuazione in Italia del regolamento comunitario 2120/15
sulla Net Neutrality, si attende a breve il provvedimento AGCOM.
La norma
europea infatti, impone una maggior trasparenza nei confronti dei consumatori: gli
operatori dovranno fornire notizie sulla libertà di scelta da parte degli utenti, circa il costo e l’acquisto, che potrà avvenire senza il tramite delle compagnie telefoniche.
Proprio la
disapplicazione della norma in Italia, ha portato alla nascita della Free Modem Alliance, un’alleanza
di associazioni e internet provider che si battono per il
riconoscimento del diritto di scelta, a cui aderisce anche il Movimento Difesa del Cittadino.
Intanto i centinaia di migliaia di utenti che hanno acquistato i modem router del tutto
inconsapevolmente e che solo guardando la bolletta, scoprono che lo pagheranno a
rate con un costo dai 150 ai 200 euro, possono contrastare tale
pratica commerciale scorretta, chiedendo il rimborso ai gestori.