martedì 23 febbraio 2016

Polizze dormienti, nuovi rimborsi

Fino all’8 aprile 2016, sarà possibile presentare a Consap la richiesta di rimborso parziale (al massimo del 70%). Si può chiedere il rimborso delle polizze dormienti se la morte dell’assicurato o la scadenza della polizza che determinano il diritto a riscuotere il capitale assicurato sono avvenuti dopo il 1° gennaio 2006 e la compagnia di assicurazione o la banca che ha venduto la polizza non ha liquidato il capitale perché la polizza era prescritta e già trasferita al Fondo rapporti dormienti.
Per verificare i requisiti, la documentazione necessaria e ricevere maggiori informazioni relative alla presentazione della domanda di rimborso, è possibile fissare un appuntamento presso la nostra sede di via Bizzozero n. 19 oppure contattarci alla mail parma@mdc.it

martedì 16 febbraio 2016

Truffa Condominio: come scoprire gli amministratori disonesti

Aumentano i casi di amministratori disonesti, che utilizzano il denaro del condominio per scopi personali.  Al di là delle azioni penali per truffa e appropriazione indebita, lunghe, costose e talvolta anche difficili quanto ai recuperi, è molto importante l'attività di prevenzione e controllo che si può esercitare.
Il conto corrente innanzitutto, deve essere sempre intestato al condominio; inoltre, è possibile prendere visione della documentazione contabile (estratti conto, polizze assicurative, quietanze di pagamento); è bene poi farsi consegnare un elenco dei fornitori, in modo da verificare direttamente eventuali ritardi nei pagamenti. Infine, è consigliabile effettuare i versamenti tramite la banca, perchè consente una migliore tracciabilità delle spese.

lunedì 1 febbraio 2016

Truffa Banche, denunciare i responsabili

Sotto accusa non ci sono solo Banca Etruria, Banca Marche, Cariferrara e Carichieti, ma anche altri istituti di credito, come Popolare di Vicenza e Banco Veneto. I risparmiatori infatti, riferiscono di esser stati consigliati ad investire i propri soldi in obbligazioni subordinate o di aver dovuto acquistare azioni in cambio della concessione di un mutuo. 
Il Movimento Difesa del Cittadino, ritenendo responsabili gli operatori che hanno violato il dovere di trasparenza, correttezza ed informazione nella vendita degli strumenti finanziari, prima di agire penalmente, esperirà per conto e nell’interesse degli associati un tentativo di risoluzione bonaria, finalizzato al rimborso delle somme perdute.