giovedì 22 settembre 2016

INTERNET E IL DIRITTO ALL'OBLIO


Il diritto all’oblio è il diritto ad essere dimenticati. I cittadini possono chiedere la cancellazione delle notizie che non sono veritiere, attuali o di pubblico interesse, inviando una diffida al titolare del sito internet che riporta tali dati. Se poi non provvede ad eliminarli, si può procedere in via d’urgenza mediante decreto ex art. 700 cpc. Altrimenti, è esperibile il ricorso al Garante della Privacy.

mercoledì 7 settembre 2016

PARMA CAPITALE DELL'USURA

Secondo Eurispes, sarebbe di 82 miliardi, il fatturato che l’usura produce annualmente nel nostro Paese. Si parte infatti da un capitale iniziale di circa 37 miliardi di euro che, con un tasso di interesse del 10% mensile applicato alla restituzione del prestito, fa salire il ricavo ad 82 miliardi. L’Istituto afferma inoltre che negli ultimi due anni, il 12% delle famiglie ha dovuto far ricorso ai prestiti “privati” per riuscire ad affrontare le spese ordinarie e straordinarie.
Il rapporto sull’usura, evidenzia poi che Parma è la provincia più colpita, a riprova del fatto che non sono coinvolte solo le organizzazioni criminali tradizionali ma un'ampia rete di soggetti "insospettabili", che approfittando della crisi e della difficoltà di accesso al credito,  "cravattano" anche le persone della porta accanto, che sanno essere in stato di bisogno. 
COSA FARE SE SONO VITTIMA DI USURA?
Fondamentale è denunciare, non solo per avere accesso ai benefici di legge, ma anche per fare in modo che gli autori di questo reato siano arrestati. Ciò implica superare la paura di ritorsioni e convincersi del fatto che dall’usura non si esce da soli. 
La legge ex 108/96 ha previsto l’istituzione di due fondi: quello di prevenzione usura e quello di solidarietà per le vittime di usura.
Al primo fondo possono accedere privati cittadini sia sovraindebitati che vittime di usura. Si tratta di un prestito a tasso agevolato, normalmente non superiore a 15.000 euro. Prerequisiti fondamentali per inoltrare domanda presso queste fondazioni sono l’aver denunciato e il non pagare più gli usurai.
Il secondo fondo è invece dedicato ad imprenditori, commercianti, artigiani o liberi professionisti. In questo caso non si tratta di un prestito, ma di un mutuo a tasso 0. Lo scopo principale è quello di aiutare la vittima a reimmettersi nell’economia legale. La domanda per accedere a questo mutuo deve essere inviata, IMPROROGABILMENTE entro il termine di 180 giorni dalla data della denuncia (o dalla data in cui si viene a conoscenza di essere parte offesa in un procedimento penale per usura) alla Prefettura del Comune in cui si è svolta l’usura.

giovedì 1 settembre 2016

AGOS DUCATO: SANZIONATA PER PRATICHE SCORRETTE

L’Antitrust ha sanzionato Agos Ducato, per pratiche commerciali ingannevoli ed aggressive. Infatti, tale società inviava proposte riservate ai clienti, a cui prometteva nuova liquidità a condizioni economiche migliorative, rispetto a quelle originariamente sottoscritte dal consumatore, mentre tali offerte risultavano di gran lunga peggiori.
Inoltre, si è scoperto che veniva ostacolata l’estinzione anticipata del prestito personale, e si sollecitava il pagamento delle rate scadute, con modalità ritenute aggressive, in quanto basate su ripetuti contatti telefonici e lettere indirizzate anche a terzi (garanti, datore di lavoro, familiari).