venerdì 24 luglio 2015

Anatocismo vietato dal 1° gennaio 2014


La Banca d'Italia ha pubblicato il provvedimento che modifica le disposizioni in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari, correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti”. Il nuovo provvedimento dell’Autorità di vigilanza elimina ogni riferimento alla capitalizzazione degli interessi anche nei modelli dei fogli informativi dei contratti di conto corrente. Pertanto, dal 1° gennaio 2014 è vietata ogni forma di anatocismo e di capitalizzazione degli interessi.
L'associazione rimane quindi a disposizione di coloro che vogliono ottenere la restituzione degli interessi anatocistici applicati sul conto corrente andato in rosso oppure sul fido o scoperto di conto.

venerdì 10 luglio 2015

Inceneritore: stop all'ampliamento

Intesa tra la Regione Emilia Romagna e le multiutility Iren ed Hera sullo stop all’ampliamento degli inceneritori di Parma e Forlì.  Il giorno prima della manifestazione nazionale indetta a Parma, la Regione comunica di aver raggiunto l’accordo “per limitare l’utilizzo degli impianti dimensionati per assicurare esclusivamente l’autosufficienza regionale, secondo le esigenze dei rispettivi ambiti territoriali di gestione”.
Questa notizia si affianca all’approvazione della legge di iniziativa popolare sulla corretta gestione dei rifiuti, promossa da Legambiente assieme ad altre associazioni ambientaliste ed oltre 60 comuni delle regione. Due risultati incoraggianti, che premiano l’impegno e la mobilitazione dal basso di associazioni, enti e cittadini.

domenica 5 luglio 2015

Vacanze a rischio: che fare?

Cosa deve fare chi ha prenotato un viaggio in Tunisia o Grecia? Innanzitutto consultare costantemente il sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it. Al momento il Ministero degli Esteri non sconsiglia di partire, ma raccomanda assoluta prudenza e di attenersi sempre alle indicazioni delle autorità locali. Per questo, chi vuole cancellare il viaggio, non può giustificare l’annullamento per causa di forza maggiore e recedere dal contratto senza penali. Se comunque la situazione dovesse peggiorare, il Codice del Turismo prevede la possibilità di usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo oppure di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore previa restituzione della differenza del prezzo, o in alternativa il rimborso entro 7 giorni lavorativi dalla data di cancellazione.
A chi poi decidesse di partire in ogni caso, consigliamo la registrazione della vacanza nella sezione Dove siamo nel Mondo, inviando un’e-mail all’indirizzo ambitalia.tunisi@esteri.it o ambasciata.atene@esteri.it, la disponibilità di denaro contante, oltre a una eventuale polizza assicurativa.