domenica 15 gennaio 2017

CONTRO GLI AUMENTI DELL'ENERGIA, SCEGLI LA TUTELA SIMILE

Parte da gennaio 2017 l'offerta di Tutela Simile per le forniture di energia elettrica. Potranno sottoscrivere il contratto tutti i consumatori in Maggior Tutela o quelli che ne avrebbero diritto in caso di attivazione di una nuova fornitura o richiesta di voltura. I clienti potranno accedere alla Tutela Simile esclusivamente attraverso un portale web gestito dall'Acquirente Unico, avvalendosi anche delle Associazioni Consumatori, che daranno informazioni e potranno mettere il cliente in contatto diretto con il venditore, senza costi di intermediazione. Il contratto standard, redatto rispettando le condizioni minime definite dall'Autorità, avrà ad oggetto esclusivamente la fornitura di energia elettrica per 12 mesi, senza ulteriori servizi. Alla scadenza poi, si potrà decidere di rimanere con lo stesso fornitore, aderendo ad una offerta nel mercato libero, cambiare venditore o rientrare con l'esercente del servizio di Maggior Tutela.
Il prezzo applicato al cliente sarà del tutto comparabile con il prezzo del servizio di Maggior Tutela, entrambi aggiornati trimestralmente. Il risparmio di spesa del cliente in Tutela Simile sarà legato alla presenza di un bonus una tantum, definito da ciascun fornitore. Per saperne di più, puoi fissare un appuntamento in sede tramite il nostro sito www.consumatoriparma.org

lunedì 9 gennaio 2017

ISTITUITO L'ARBITRO PER LE CONTROVERSIE FINANZIARIE

In seguito ai numerosi casi di risparmio tradito, è stato istituito l'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), in analogia all'attività svolta dall'Arbitro bancario. L'obiettivo è quello di fornire un efficace strumento di tutela degli interessi degli investitori. 
Potranno essere sottoposte all'Arbitro le controversie (fino ad un importo di 500.000 euro) relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza cui sono tenuti gli intermediari.
La procedura è gratuita e la decisione non è vincolante per l'investitore che potrà ricorrere anche all'autorità giudiziaria.
Per verificare il possesso dei requisiti, puoi contattarci all'indirizzo www.consumatoriparma.org

lunedì 2 gennaio 2017

ATTENTI AI FINTI SALDI!

Il 5 gennaio partirà la stagione dei saldi; ecco i nostri consigli, per un acquisto senza sorprese:
  • confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se hai dubbi sulla percentuale di sconto applicato, chiedi chiarimenti al negoziante.
  • controlla che i capi siano in perfette condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l'acquisto, potrai chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve restituirti l'importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino.
  • prova sempre i vestiti: se ti penti dopo l'acquisto rischi di non poterli cambiare; infatti il cambio è a discrezione del commerciante. 
  • non acquistare i capi d'abbigliamento senza le etichette di composizione e manutenzione, per evitare di danneggiarli nella pulitura o peggio acquistare merce contraffatta.
  • fai attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale: la legge prevede infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli a carattere stagionale.
  • ricorda che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, in caso di contenzioso, chiedi l'intervento della polizia municipale.
  • la garanzia vale per due anni dall'acquisto: fai attenzione quindi agli scontrini in carta chimica, fotocopiali prima che sbiadiscano, per esibirli in caso di bisogno. La garanzia va fatta valere entro sessanta giorni dal momento in cui si scopre il difetto.
  • un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto sempre ad accettarla, anche in periodo di saldi, e non può assolutamente aumentare i prezzi per i pagamenti effettuati con la carta.
  • la merce venduta in saldo deve essere separata da quella non scontata: segnala sempre alla polizia municipale, il mancato rispetto di questa regola.