giovedì 6 aprile 2017

COME SCEGLIERE UN AVVOCATO

Riceviamo continue lamentele circa il modo di operare di alcune associazioni consumatori, che affidano i loro soci ad avvocati convenzionati, convincendoli tramite informazioni fuorvianti ed interessate ad agire in via giudiziale. Il risultato è che di quelle cause facili e dai risarcimenti certi, di sicuro rimane da pagare la parcella e talvolta anche le spese di controparte. Scriviamo quindi queste brevi considerazioni, nella convinzione che ci sono associazioni serie e professionisti qualificati, che valutano correttamente se è necessario intraprendere o meno una causa, e soprattutto lo fanno attraverso un percorso consapevole e partecipato, che non passa direttamente dalla consulenza all'incarico, magari dato a parenti e amici, al solo scopo di ricavarne un profitto, senza alcuna analisi obiettiva.
Diffidate allora da chi con un grande sorriso (e molta faccia tosta), vi promette vittorie trionfali, chiedendovi di firmare un mandato sulla fiducia. Un avvocato diligente, studia bene la pratica e verifica se ci sono gli estremi per andare in giudizio, quali sono i rischi e i costi. 
Se è necessario procedere, scegliete dunque un professionista che abbia esperienza nella materia e dimostri interesse a portare avanti la vostra causa, redigendo un preventivo, spiegandovi la normativa, esibendo eventuali sentenze favorevoli e aggiornandovi sugli sviluppi processuali.   





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