L’Antitrust ha imposto regole più stringenti alle imprese del settore noleggio auto, trovando un accordo con le principali società in Europa (Hertz, Avis Budget, Sixt, Enterprise,
EuropeCar). Nel 2014 infatti, numerosi
turisti avevano presentato reclami riferiti a disagi o truffe.
Pertanto d'ora in poi, il noleggiatore avrà l’obbligo di indicare nel contratto come nei siti internet quanto verrà richiesto se la vettura rientra senza carburante.
L’automobilista avrà inoltre il tempo necesssario per controllare che la
vettura sia in condizioni perfette sia quando la prende che a fine noleggio. Infine, in caso di incidente, nessuna somma dovrà essere
sottratta al cliente, prima di una
valutazione certa del danno.
Altro punto fondamentale: le clausole dell’assicurazione dovranno esser comprensibili.
Si deve sapere quanto si paga per la copertura base e quanto per le
garanzie opzionali, e se alcune situazioni particolari (tipo l’incendio)
sono fuori dal pacchetto assicurativo.
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